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tn-307 altissimo iz3gme

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attivazione di iz3gme

Attivazione SOTA tn-307 monte altissimo (2078 m - JN55KT)
 

06 luglio 2014

FT817, accordatore Z817, batteria LiPo 11.1V 3.6Ah, antenne Yagi VHF 6 elementi e norcal doublet 

WX : nuvoloso ed a tratti soleggiato

Anche quest'anno è arrivato il momento di scaldare le gambe per aprire la stagione, essendo la prima uscita ho puntato su una cima facilmente raggiungibile anche se non proprio bassa: Monte Altissimo 2078m.
L'escursione è anche stata l'occasione per affiancare nelle loro prime esperienze SOTA Mario IZ3VEJ ed Umberto IZ3ZQT.
Lasciata la macchina al rifugio Graziani (1620m) ci siamo incamminati lungo il sentiero della pace, in realtà è più una strada sterrata, indicato dai cartelli sat 633 che sale abbastanza dolcemente fino al rifugio Altissimo (2060m). Da li si sale ancora pochi metri per arrivare fino alla vetta per un dislivello totale di poco più di 400m e un'ora e un quarto di facile cammino.
Appena giunti in cima, neanche il tempo di guardare il panorama, scelto di usare una staccionata per sorreggere le antenne abbiamo cominciato l'opera di montaggio.
Mentre Umberto installava la sua antenna HF io ho sfoderato la mia Yagi VHF e subito il dramma: come l'ho toccato mi è rimasto in mano il filo che dal centrale del connettore porta al punto di alimentazione. Attimi di panico ... abbiamo fatto l'appello degli attrezzi e del materiale disponibile ma l'unica cosa che davvero serviva, un saldatore, non ce l'avevamo. Con un po' di fantasia ho spellato quel che rimaneva del filo, l'ho avvolto più stretto possibile al connettore e l'ho fissato con un giro di nastro isolante nella speranza che facesse un contatto sufficiente.
Finisco con ansia di montare gli elementi aiutato da Mario per non peggiorare la situazione del connettore, l'attacco alla radio e finalmente tiro un respiro di sollievo: qualche segno di ros ma nulla di preoccupante.
A quel punto mi calmo un attimo e finisco di sistemarmi, mi coordino con gli altri e comincio le operazioni.
Grazie al contest e ad una buona apertura fare i collegamenti in VHF è stato facile, mi son quindi dedicato ad affiancare Mario nei suoi primi QSO. Nel mentre Umberto sembrava soffrire un po' in HF probabilmente a causa di poca propagazione.
Non appena Mario ha effettuato i suoi QSO abbiamo perciò lasciato le VHF a Umberto e io mi son messo a chiamare in HF. Fortunatamente da li a poco la propagazione in 20m si è aperta un minimo e mi hanno risposto da spagna e nord europa. Nel frattemo anche Umberto aveva fatto un minimo di QSO in VHF così gli ho lasciato nuovamente le HF.
A quel punto mi sarebbe piaciuto continuare le operazioni ma il tempo si era ingrigito ulteriormente e cominciava a fare freddo a star fermi quindi, non appena Umberto si è detto soddisfatto, abbiamo preferito smontare le stazioni e spostarci a mangiare sui tavoli vicino al rifugio.
Siamo quindi ridiscesi lungo lo stesso sentiero fino alla macchina.
Nonostante si sia trattata di poco più di una facile "escursione domenicale" è stato davvero stimolante trovarsi ad operare con altri dovendo organizzarsi per gli spazi e per l'occupazione delle frequenze.

73 de IZ3GME Marco

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