resoconto 2017 - sotaitalia

Vai ai contenuti

resoconto 2017

attività > 2017
              Resoconto sotaitalia 2017

Ciao carissimi amici sotari
eccoci qui come ogni inizio d’anno per fare un piccolo riassunto dell’attività svolta nell’anno appena trascorso.
Dal nostro sito web www.sotaitalia.it che possiamo dire: è il nostro libro giornale, ricaviamo il nostro bilancio.
Alla voce “attività” anno 2017 abbiamo, diciamo cosi, le nostre entrate “attivatori” - “attivazioni” e
“contest” ed i dati che appaiono sono veramente interessanti:

  •  attivatori - 70
  •  attivazioni – 419
  •  partecipanti “6° qrp sotaitalia day” - 87 di cui 31 attivatori e 56 cacciatori.
  •  partecipanti “7° qrp sotaitalia day” - 69 di cui 31 attivatori e 38 cacciatori.

Questi aridi numeri già dicono qualcosa di significativo ma esaminiamoli con attenzione:

Attivatori Gli attivatori risultano essere 70, questo notevole incremento è dovuto al fatto che nel 2017 si sono svolti due “qrp sotaitalia day” il “6” a fine aprile ed il “7” come al solito a metà settembre. Gli attivatori prenotati ai due incontri erano superiori a quelli che poi effettivamente hanno partecipato, possiamo dire che un 25% ha rinunciato a causa delle avverse condizioni meteorologiche ed a settembre erano cosi disastrose che anche il numero dei cacciatori si è ridotto considerevolmente (56 ad aprile e 38 a settembre) pensando – ma chi va in montagna con un simile tempo ? - eppure noi attivatori eravamo in 31 in entrambi.
L'età degli attivatori varia dai 20 anni fino agli 84 anni.
Leggendo le relazioni inviate dagli attivatori, rileviamo che ogni attivatore dalla sua attivazione ha avuto benefici fisici e morali, avendo attivato cime consone alla sua preparazione atletica non ha avuto la delusione di non raggiungere la meta, tutti hanno avuto una esperienza positiva e si sono ripromessi di ripetere al più presto questo bellissimo modo di praticare radio.
Le prestazioni radiantistiche sono legate alle condizioni di propagazione ma non sono mancati i dx con qrb di 6/7.000 km e più, fatti con 2-3 watt.
Anche dal lato radiantistico non sono mancate le soddisfazioni.

Diplomi
Sono stati rilasciati 39 diplomi attivatori cosi suddivisi:
   • 5 diplomi aquila (con oltre le 20 attivazioni nell’anno)
   • 2 diplomi stambecco (fino a 19 attivazioni nell’anno)
   • 1 diploma camoscio (fino a 11 attivazioni nell’anno)
   • 8 diplomi capriolo (fino a 7 attivazioni nell’anno)
   • 23 diplomi marmotta (da 1 a 3 attivazioni nell’anno)
Di questi ultimi “marmotta” molti hanno fatto una sola attivazione, voglio sperare che sia stata una attivazione di prova e che ne siano rimasti contenti e che per l’anno 2018 ambiscano ai diplomi superiori.
Purtroppo i cacciatori che hanno mandato il loro estratto di log sono stati pochi (10) ed a tutti e dieci è stato rilasciato il diploma “scoiattolo” appositamente studiato per loro.
A tutti i partecipanti ai nostri due incontri “qrp sotaitalia day” sono stati rilasciati i relativi diplomi come previsto dal regolamento: 62 attivatori e 94 cacciatori – queste attività sono autonome e non vanno a sommarsi a quelle per i diplomi annuali

Attivazioni Nel corso dell'anno 2017 sono state fatte 419 attivazioni contro le 316  del 2016 con un aumento del 33% , possiamo ritenerci soddisfatti, ma come si dice non dormiamo sugli allori e ci prefiggiamo di raggiungere e superare le 500 attivazioni nel 2018.
Se analizziamo nel merito le attivazioni, non possiamo che ripetere quello che da anni diciamo.
L'OM sotaro italiano “predilige” - direi è costretto - a lavorare, in settimana, in hf che non in vhf, questo perché la banda dei 144 mhz in Italia è praticamente deserta, c'è traffico solo nelle domeniche di contest. Quando c’è un contest arrivano le bombarde a volte anche con 500 watt che coprono tutto ed i nostri dardi da 5 watt non scalfiscono l’etere. E' abbastanza avvilente arrivare, dopo una sana camminata anche di qualche ora, in cima al monte scelto per l'attivazione e dopo aver istallato tutta la stazione radio fare ore di chiamata in 144 e non aver risposta. Si qualcuno potrà anche dire che in hf si fanno qso con un buon valore di qrb e quindi più performante per il sotaro. Non è proprio cosi. Al sotaro interessa fino ad un certo punto il qrb fatto (poi 2.000 km di qrb in hf sono pari a 200 km di qrb in vhf approssimativamente) ma ha più piacere di avere un piccolo qso informativo sulla propria attivazione che non lo squallido 59 di prassi che viene scambiato nei qso internazionali in hf. Ci sono poi quelli che per loro natura preferiscono lavorare in hf e quelli che preferiscono lavorare in vhf e questo è il bello dell'attività sota non fare distinzioni fra i vari modi di operare in radio e su quali frequenze fare radio.
Sotaitalia ha lo scopo di riunire tutti gli OM montanari, non da punteggi ne in relazione al qrb fatto ne in relazione alla difficoltà nel raggiungere la cima ne al numero dei qso fatti, affinché la propria attivazione venga omologata,è sufficiente che l'operatore raggiunga la cima referenziata da sotaitalia, faccia il numero minimo di qso (6), compili il log e lo spedisca con 3-4 foto ed una piccola relazione a info@sotaitalia.it e l'attivazione viene omologata e pubblicata sul sito www.sotaitalia.it
Se vogliamo analizzare le attivazioni dal punto di vista “sportivo” (impegno alpinistico nel raggiungere la vetta) e quello “umano sociale” (aggregazione di sotari) possiamo dire con tutta tranquillità che sono stati raggiunti entrambi gli obbiettivi e con la massima soddisfazione.
Leggete le relazioni delle attivazioni e scoprirete che i sotari non fanno solo ascensioni di grande livello alpino ma anche scampagnate sui monti con tutta la famiglia e/o amici e queste sono la maggioranza.

qrp sotaitalia day Molti di voi avevano chiesto se era possibile nel 2017 organizzarne due e cosi è stato fatto: uno fine aprile ed un altro a meta settembre.
I sotari che avevano dichiarato la loro partecipazione sono stati almeno una cinquantina per ogni tornata, purtroppo c’è stato un partecipante che non ha preannunciato la sua presenza ma in quei due giorni era presente: il cattivo tempo.  
Pioggia, anche intensa, sul tutto il territorio nazionale, lampi e tuoni da una parte, neve dall’altra, tanti sotari quella mattina del contest pur avendo lo zaino pronto e con tanta voglia in corpo di farsi una bella camminata e qualche ora di radio, alla domanda vado o non vado, viste le condizioni atmosferiche diversi sono stati costretti, a malincuore, dire “non vado” Nonostante le condizioni meteorologiche così avverse un esiguo numero di sotari attivi (31 guarda che combinazione in entrambe le giornate) si sono recati sulle cime ed hanno reso possibile i nostri qrp sotaitalia day.
I cacciatori che hanno inviato il loro log sono stati 56 in quello primaverile e 38 in quello autunnale.
Noi abbiamo messo il nostro maggior impegno per la riuscita dei nostri raduni; chi ci ha abbandonato quest’anno è stato un partecipante speciale, il bel tempo, peccato speriamo che nel 2018 sia con noi ai nostri due raduni qrp sotaitalia day.
Li chiamiamo raduni in quanto il loro scopo non è quello di mettere in competizione i sotari e vedere chi è più bravo; “ in che?” ma quello di riunirli, un giorno all'anno, (ora due) in un incontro cordiale ed amichevole e di potersi contare. Il risultati di partecipazione  ci dicono che la formula scelta è quella gradita dai OM sotari italiani. Come avrete notato si parla di sotari e non di attivatori in quanto anche i cacciatori sono sotari e la loro esistenza è essenziale per gli attivatori come è essenziale l'esistenza del secondo per il primo (se non c'è un secondo non ci sarà mai un primo-se non c'è un cacciatore non ci sarà mai un attivatore).
Rivolgiamo, quindi, un invito ai cacciatori: alla domenica quando attendete che venga portato in tavola il pranzo provate a fare un giretto in frequenza, se vi arriva il pigolante cq di qualche attivatore, rispondetegli sarete contenti voi e farete felice il vostro corrispondente.
Gli attivatori ci sono anche su settimana e li trovate in hf visto che in Italia le vhf sono “tabu” per gli OM italiani
Ricordiamo che anche per i cacciatori esiste un diploma annuale gratuito

aggiornamento cime Come sapete il sota.uk nel mese di ottobre ha provveduto di moto proprio ad aggiornare le cime italiane, dire cime è sbagliato secondo il loro attuale ragionamento  bisogna dire “sommità” e sempre in base a questo ragionamento sono sommità tutto quello si eleva dal terreno circostante per 150 mt – la famosa prominenza150 – senza curasi se  sono montagne o campi di calcio – sagrati di chiese – torri ecc.; tale comportamento ci ha costretto a rivedere la lista cime “sotaitalia”.
Nel redarre il nuovo elenco delle cime sotaitalia si è proceduto alla verifica delle sommità referenziate da sota.uk nel rispetto del principio montano, di mancato accesso meccanico alla cima e la necessità di un percorso pedonale di almeno 45 minuti di marcia normale, dall’ultimo mezzo meccanico, per raggiungere la cima.
Questi sono i principi base del programma sotaitalia oltre naturalmente all’uso del qrp (max 5 watt)
Possiamo dire che forse è stato anche un bene, ora abbiamo ben 2.633 cime referenziate (mancano ancora le due isole sicilia e sardegna) di cui 1.971 a carattere “internazionale” e 662 “solo italia”

progetti 2018 Visto il risultato positivo del 2017 continueremo per il 2018 come abbiamo fatto fino ad ora due “qrp sotitlia day” ; uno in primavera domenica 29 aprile 2018 e sarebbe il 8° qrp sotaitalia day e l’altro il 9° qrp sotaitalia day il 16 settembre 2018.
All’inizio del 2017, proprio per meglio pubblicizzare le attivazioni sotaitalia si è istituita una chat – whatsapp ovviamente chiamata “sotaitalia” per permettere agli attivatori di informare i cacciatori in tempo reale della loro attività, ha funzionato con soddisfazione degli iscritti sono quasi una sessantina, continuerà a funzionare anche per il 2018, se volete farne parte segnalatelo a info@sotaitalia.it

sota.uk constato che non condividiamo diversi punti di gestione col programma sota.uk :
   • possibilità di accesso alla cima anche con mezzi meccanici
   • mancata caratteristica montana delle cime referenziate
   • potenza uso libera (anche fino a 500 watt)  non viene riconosciuto il qrp
   • mancanza di ogni controllo in sede di omologazione dell’attivazione
abbiamo deciso di camminare con le nostre gambe sganciandoci dal programma sota.uk per tener fede hai nostri principi base:
   1) divieto di accesso alla cima con mezzi meccanici e con almeno 45 minuti di marcia normale per raggiungere la cima
   2) caratteristica montana della cima e non sagrati di chiese, piazze di paese, cimiteri, campi agricoli ecc
   3) potenza limitata qrp massimo 5 watt
   4) documentare l’attivazione con almeno 4/5 foto e una piccola relazione della stessa

Ringraziamo Radio Kit che ci ha accoliti e pubblica i nostri articoli, la trovate in edicola mensilmente

Buon sotaitalia a tutti voi per l’anno 2018

73 iw1are – carlo – manager sotaitalia
Torna ai contenuti