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pm-935 montorfano

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attivazione di ik1tnu
 
Attivazione SOTA pm-935 montorfano (794 m- JN45FW)
contest 21 settembre 2014


Ore 6,30 del mattino di domenica 21 settembre, la terribile “sveglietta elettronica” inizia a sparare una “simpatica suoneria” che mi urla nelle orecchie : ahoo Renatoooo!! E’ il QRP day !!! Sveglia !!
Rapida preparazione e via, salto sull’auto gia’ carica dalla sera precedente e imbocco la Statale 33 del Sempione alla volta del Montorfano.
A proposito, proprio la sera prima, riuscivo a demolire parte dell’antenna in fase di test finale facendola crollare da un cavalletto ex-fotografico “molto instabile” (… finito nel cassonetto a pezzi …).
Grazie ad una ferramenta locale riuscivo a recuperare il tubetto in alluminio per ricostruire velocemente due elementi spezzati.
Arrivato al paese di Montorfano, indossavo lo zaino che utilizzavo anche per il trasporto della 6 elementi , gia’ assemblata e fissata alle fettucce portasci del sacco.
La salita iniziava leggermente ripida in un comodo sentiero fra il bosco, che portava alle prime cave abbandonate sopra il paese.
Qua e la’ ogni tanto qualche “residuo” tecnologico d’altri tempi (un grosso compressore arrugginito, alcuni ingranaggi di vecchie gru e altri “reperti archeologici”, compresi alcuni blocchi di granito abbandonati ancora imbragati da corde d’acciaio.
L’avvicinamento alla cima presentava tratti panoramici di incredibile bellezza, non esagero se dico che alcuni scorci potevano tranquillamente concorrere con paesaggi esotici.
Il lago Maggiore, nel tratto antistante Verbania, appariva nel controluce del mattino come la baia diuna nota metropoli brasiliana.
Dopo circa due orette di tranquilla camminata, giungevo alla sommità del monte, intarsiata di trincee, cunicoli e costruzioni della famosa “Linea Cadorna”.
Un panorama “mozzafiato” sui tre principali laghi del Verbano Cusio Ossola, il Maggiore, il Mergozzo e il lago d’Orta.
Una rapida sistemazione e via, alla ricerca di un sito adeguato alla sistemazione dell’attrezzatura.
Individuavo una estesa area rocciosa a pochi metri dalla cima con alla sommità un bel paletto di acciaio fissato su un blocco di cemento … et voila’ … fissaggio del mast (manico telescopico da pittore) per l’antenna.
RTX utilizzato : un Elekraft KX3 con la schedina dei 144, alimentato da una batteria Li Ion 4 Ah 10,8V recuperata da un vecchio PC portatile.
Ore 10:00 locali, iniziavo a fare il mio primo CQ, a cui immediatamente ricevevo risposta.
Ed ecco subentrare il “primo panico” da … “primo contest” … HI !
Proseguivo le mie chiamate senza fermarmi mai, approfittando del bel sole e dell’ottima sistemazione che mi consentiva di “pasteggiare” mentre usavo la radio.
Ore 15:00 locali, una nuvola minacciosa iniziava a buttare giu’ qualche goccia, ma tanto era giunto il time-out e quindi potevo ritenere conclusa l’attivita’ e rientrare.
Il QRP day mi ha dato modo di divertirmi veramente tanto con la tecnica della “bassa potenza” e contemporaneamente di visitare un luogo cosi’ particolarmente “panoramico”, tra l’altro vicino a casa e facile da raggiungere.
E’ un invito a tutti i “sotari” a venire al Montorfano, e non dimenticate la macchina fotografica!
Ringrazio Carlo, che con la Sua passione mi ha fatto scoprire l’attività S.O.T.A. , un modo “sano” di fare la “vera radio” nella magia dei nostri luoghi piu’ belli.

73 Renato IK1TNU
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