pm-451 punta sella i1lsn - sotaitalia

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pm-451 punta sella i1lsn

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Attivazione di I1LSN
attivazione sotaitalia pm-451 punta sella (mt.2315 - JN35WP)


14 settembre 2016                                                                                
                         
    
TRANSCEIVER ILER 40
ANTENNA DIPOLO
POTENZA 5W
ATTIVATORI I1LSN

La punta Sella si trova sullo spartiaque tra biellese e Valle d'Aosta appena "sopra" il rifugio Coda ai Carisey, posto che tutti i biellesi come mè conoscono, e che nelle giornate limpide è possibile scorgere con l'aiuto di un cannocchiale anche dalla città.
E' raggiungibile con diversi itinerari, sia dal versante valdostano che da quello biellese, oggi parleremo della via più praticata, quella che dal lago del Mucrone, posto raggiungibile da Oropa, anche con l'aiuto di una comoda funivia.
Dai 1870 Mt. dell'arrivo della funivia di Oropa sport, si prende verso il lago, ed appena prima di questo, si raggiunge la sorgente detta "fontana del bersagliere". Continuiamo lasciano la fontana sulla nostra sinistra, il sentiero è il D24, troviamo il bivio verso il monte Mars, e la ferrata Ciao Miki, li lasciamo alla nostra destra e continuiamo fino alla bocchetta del lago, un colle a 2026 Mt. di quota, da dove si gode uno splendido panorama ,a d appena mezzora dall'arrivo della funivia.
Poco dopo arriviamo al bivio con il sentiero che porta al Monte Mucrone. Proseguiamo a destra in direzione ovest prendendo il sentiero C11 ed iniziamo un tratto in discesa che ci permette di immergerci nella stupenda Valle Elvo.
Il percorso è caratterizzato da numerosi saliscendi, le pietraie e qualche passaggio impegnativo attrezzato con corde e scalette.
Le pietraie le incontriamo fin da subito, ma sono assolutamente ben segnate e non è difficile superarle
Poseguendo verso le pendici del Monte Mars (il monte più alto del Biellese) ecco arrivare le scalette sulla roccia e i punti attrezzati con le corde. La difficoltà è minima, ma occorre comunque prestare attenzione specie se c'è l'umidità portata dalla nebbia. Si potrebbe infatti scivolare a causa delle rocce o delle scalette bagnate.
L'ultimo tratto è particolarmente ripido, tanto da venir chiamato il masa puurom, l'ammazza pover'uomo, quasi giunti al rifugio a destra si lascia il sentiero verso il colle Sella, ed a sinistra si raggiunge, dopo  2 ore dall'arrivo della funivia, il rifugio Delfo ed agostino Coda , poco sopra, è la Punta Sella, non molto aperta per la verità per i 144 ma ottima per decametriche, forse per questo mai stata attivata prima, il panorama sarebbe molto bello Verso il Monte Rosa, Il Bianco e la valle del Lys.
Buon SOTA a tutti.
Loris I1LSN

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