lo-307 resegone iw2nhe
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Attivazione di IW2NHE
attivazione sotaitalia lo-307 monte resegone (mt.1875 - JN45RU)
13 marzo 2016
WX: nuvoloso,
nevicata leggera, temperatura 0 gradi
RTX: Yaesu
FT817nd + attenuatore a 100 mW
TUNER: nessuno
ANTENNA: yagi 4
elementi autocostruita
BATTERIA: Li-Po 6
Ah
Salve,
considerato il rischio valanghe marcato, di recente una valanga ha
travolto 2 escursionisti anche sull’Arera gran bella referenza
sota, decido di starmene tranquillo e di lasciare lo sci alpinismo
ancora in parcheggio.
Passo il sabato a pensare quale cima attivare e decido di restarmene
vicino al QTH con il Resegone.
Le vie di accesso in inverno sono
varie ma la più suggestiva è quella che percorre il canale Comera.
Chiamo il gestore del rifugio Azzoni che si trova in prossimità
della vetta e mi rassicura sul fatto che il canale aveva già
scaricato i giorni precedenti, quindi alla buon’ora parcheggio
l’auto qualche tornante prima del piazzale della funivia dei Piani
d’Erna. Da li inizia un sentiero su asfalto che poi si addentra in
un bosco fino a raggiungere un gruppo di case in località Costa, li
si piega a sinistra fino a raggiungere il rifugio Stoppani. Si
prosegue per un tratto a volte pianeggiante fino a superare un
torrentello dove si piega a sinistra e risalendo alcuni tornanti si
raggiunge un piccolo Crocefisso affacciato sulla vallata. Ci siamo
quasi, ci si addentra nella valle del Comera e da li all’attacco
del canalone. Le condizioni possono variare in base all’innevamento
quindi proseguo seguendo alcune tracce e la mia memoria, sono passati
almeno tre anni dall’ultima volta che l’ho fatto. Bene supero un
traverso alquanto esposto e misto di roccia e ghiaccio e inizio il
canale. Purtroppo la nebbia e il nevischio mi oscurano la visuale sul
lago e su Lecco. L’ambiente è suggestivo dal momento che il
canalone è incassato tra pareti di roccia. La pendenza varia e
raggiunge i 50/55 gradi a seconda della stagione. In circa 1 ora si
raggiunge l’uscita dove trovo ad aspettarmi una cornice di neve che
supero piegando a destra. Da li in pochi minuti si è in vetta.
Incontro parecchia gente dal momento che il versante più facile che
sale da Morterone è battuto anche con ciaspole e sci. Nevica
leggermente e nonostante mi sia portato tutto il setup per HF – 50
e 2 metri, decido di attivare solo questi ultimi in QRP QRP QRP,
utilizzo un attenuatore che mi abbassa la potenza a 100 mW. Realizzo
qso con zona 1 e 2, metto a log anche IU1AUG con grande piacere e sul
finire con la direttiva a est un “QUASI” QSO con IV3GBO che sento
a segnale 2 ma che non riesce a ripetere il mio call completo, in
effetti superare la catena delle alpi Orobie che abbiamo nel mezzo
non è facile, soprattutto d’inverno dove il tropo non aiuta.
Scopro a posteriori che stava facendo chiamata verso HG, quindi aveva
le sue fantastiche 6x21 elementi orientate in direzione opposta alla
mia. Va beh …
Smonto il tutto e
scendo per la via normale del sentiero 1.
Che dire in
conclusione, giornata fantastica e … come dice il colonnello “vado
matto per i piani ben riusciti”
Alle prossime …
sotari, swl e amici tutti